Coronavirus: difenditi con la mente
Manuela Micucci • 9 marzo 2020
La paura indebolisce la mente e il corpo
Da Nord a Sud, la tensione e la paura legate alla diffusione del Coronavirus crescono sempre di più. E non solo in Italia, considerati i casi di contagio. È senza dubbio importante adottare le misure preventive e precauzionali dettate dal Ministero. Per quanto riguarda le decisioni prese a livello istituzionale ai fini di contenimento, devono farci riflettere non tanto sulla tutela del cittadino. che in questo caso deve tutelarsi attraverso il buon senso, quanto sull'incapacità del nostro Paese di essere in grado di sopportare uno stato di emergenza di tale dimensioni.
Detto ciò, ti invito a porre attenzione al tuo stato psicologico
e a quanto il bombardamento mediatico ti spinga inevitabilmente a pensare in modo continuativo al contagio ed alla malattia. Cosa comporta questo? Inconsciamente, crei uno stato di paura tale da divenirne dipendente. C'è una parte del nostro cervello, sede appunto di emozioni primarie, che è legata alla produzione di ormoni e questa, a sua volta, è legata al sistema immunitario. Provare emozioni come la paura, l’angoscia e la preoccupazione, attiva il sistema nervoso a produrre delle sostanze che indeboliscono il nostro sistema.
Senza entrare nel merito della fisiologia umana, ti invito a fare qualcosa che, oltre al buon senso da adottare a scopo preventivo, sarà utile a difenderti: "distraiti dal pensiero del contagio". E, per far questo, dovremmo prendere esempio dai bambini. Essi, infatti, non hanno gli schemi mentali che abbiamo noi adulti, sono creature semplici. Per farti capire, loro sono contenti della sospensione della scuola per il semplice fatto di potersi dedicare più ore al gioco e non pensano alla paura di essere contagiati!!! Ti starai, forse, chiedendo se, allora, devi essere superficiale e far finta che nulla stia succedendo quando, invece, il problema è globale. No, semplicemente devi discernere, cioè capire di cosa realmente si tratta, vale a dire di un’influenza molto contagiosa con possibili gravi conseguenze sull’apparato respiratorio, che in soggetti deboli può avere grosse ripercussioni. Non alimentare, però, la paura, rendendo un fenomeno sociale già avvenuto anche in altre epoche una psicosi collettiva.
In poche parole, ricordati, in questo periodo nel quale stiamo adottando misure cautelari che, appunto, alimentano il distacco, che siamo pur sempre esseri umani con la facoltà di amarci, proteggerci a vicenda e sostenerci.
Non allontaniamoci tra di noi, allontaniamo la paura!!! Soltanto così possiamo essere più forti e difenderci da quello che da virus biologico può divenire un virus della mente.
Quando vorrai, potrò anche aiutarti a superare questa paura
grazie all’utilizzo della floriterapia.